mercoledì 14 novembre 2012

"Camogli Paese del Sesso", colpo a chi ama la satira


Rete dei fan in apprensione per la sopravvivenza della Divina Giumenta, costola digitale del libro “Dal Partenone di Atene al Putthanone di Akràgas”. C’è un clima contro la satira, l’umorismo, l’ironia, l’immaginazione. Se ridiamo o facciamo ridere rischiamo il rogo, la galera o la tortura col solletico ascellare.
Una premessa importante prima di proseguire. Questo spazio tratta argomenti di fantasia e satira. Chi si ritenesse offeso dalla parola “fantasia” o satira”, può inviarci un messaggio che prenderemo seriamente in considerazione.
Proseguiamo.
In Liguria, apprendiamo in un pezzo di Gero Miccichè su Malgradotutto, hanno fatto chiudere il blog “Camogli Paese del Sesso”. Se non abbiamo capito male, si tratterebbe di una temporanea autocensura preventiva. 
Siamo andati a vedere il blog, non da guardoni di sesso in rete, ma per leggerne i contenuti, sbirciare qualche foto osé, scorrere qualche video turistico, farci illuminare dalle luci rosse. "Al momento – leggiamo sulla homepage - i contenuti scottanti del blog sono stati rimossi in quanto sono state intraprese azioni legali nei nostri confronti. Precisiamo ancora una volta che il blog "Camogli Paese del Sesso" tratta argomenti di fantasia. È un fiabesco viaggio ambientato nel nostro amato borgo”.
Non avendo avuto la fortuna di visionare i contenuti, ci permettiamo di riportare quanto scritto nel blog “Brandelli di un mondo bizzarro”, all’indirizzo www.fabiopulito.it. “L'autrice – leggiamo – si è immaginata un'inverosimile operazione di rilancio del turismo locale, convertendo Camogli in una fantasiosa città del sesso. Una provocazione portata avanti con una serie di post satirici in cui la centralissima Via Garibaldi diventa la versione italiana di Walking Street (la celebre via a luci rosse di Pattaya), i lampioni sono utilizzati come pali per il pole dancing da donne qualunque desiderose di dare sfogo alla propria vanità, agenzie immobiliari, ristoranti e birrerie sono tramutate in go-go bar popolati da graziose thailandesi o night club con sale privé in cui è possibile incontrare seducenti russe dalle cosce buone, due attori porno recitano in un video pubblicitario a doppio senso”.
Il blog “Camogli Paese del Sesso” immagina solo una città di sesso, con una fervida fantasia che arriva a fondare un nuovo centro di benessere e di divertimento. Nel libro “Dal Partenone di Atene al Putthanone di Akràgas” di Raimondo Moncada e in questo blog di sostegno dedicato alla Divina Giumenta, con lucida immaginazione si esalta l'attività di un affollato tempio dell’amore e la virtù di una ineguagliata dea, la Dea Giumenta, venerata come gran Putthanone di Akràgas, riuscita a far chiudere i battenti a tutte le battenti città del benessere e del divertimento del pianeta e ad attirare su di sé, nella battente Magna Grecia, turisti da ogni parte del mondo.

Agli autori di satira e ai creativi di umorismo va la nostra vicinanza e il nostro incoraggiamento. Continuiamo a guardare la realtà con la fantasia divertita dei nostri occhi sorridenti. 

P.S. "Camogli Paese del Sesso" ha una pagina su Facebook. Non lo dite a nessuno. 

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