Cos'è il sesso
nell'antica Grecia?
Bella domanda, che Antonio Gnoli, giornalista di Repubblica, rivolge alla scrittrice e giurista Eva Cantarella, considerata una delle massime studiose del
mondo antico.
“Gli uomini
greci - dice Eva Cantarella - hanno il terrore della sessualità femminile. Quando
Zeus ed Era litigano per sapere se nell'atto sessuale prova più piacere l'uomo
o la donna, interrogano Tiresia, che risponde: nove parti le prova la donna e
una sola l'uomo. Sentenza pericolosissima. Si comincia a pensare che questa
prorompente sessualità va controllata. Come? Con i modelli virtuosi e
un'accettazione della virilità che è vista come un'attività sessuale sia nei
riguardi delle donne che degli uomini”.