La mitica e sonante Agrigento capitale di Musica e
Archeologia. La città della Valle dei Templi è sede del VI congresso di
Moisa, l’associazione internazionale per gli studi sulla musica greca e romana
e la sua eredità culturale, e sta già accogliendo studiosi
provenienti da tutto il mondo. L’annuale meeting quest’anno ha
scelto Agrigento per condividere e valutare le ultime ricerche nel settore
dell’archeologia musicale e per far risuonare, come 2.500 anni fa, gli antichi
strumenti, ricostruiti su base scientifica, in base ai reperti e alle
iscrizioni del mondo greco. Saranno riprodotti i suoni e le vibrazioni che
accompagnavano la lettura dei versi degli antichi poeti, nella patria di Mida,
l'auleta agrigentino celebrato da Pindaro nella sua Pitica 12.
Il VI Meeting
internazionale di Moisa, sul tema “Musica, culti e riti dei Greci d’Occidente” si è aperto oggi nell’Aula Magna di Villa Genuardi, sede del Polo
Didattico di Agrigento dell’Università degli Studi di Palermo. In programma le relazioni di Claude Calame, Ecole des Hautes Etudes
en Sciences Sociales, Centre Anhima, Parigi; di Clemente Marconi
dell’Università di New York, di Egert Pöhlmann, Università di
Erlangen; Andrew Barker , Università di Birmingham; Marco Ercoles
dell’Università di Bologna; Monica de Cesare e Elisa Chiara Portale, Università
di Palermo. I lavori proseguiranno domani, 15 maggio, sempre a Villa Genuardi
dalle 8,30, con altri prestigiosi interventi, mentre la sessione pomeridiana si
sposterà al Museo Archeologico Pietro Griffo. La Fondazione
AGireinsieme, che ha collaborato all’organizzazione, per mano del suo
presidente, Salvatore Moncada, Ceo di Moncada Energy, nella Sala Zeus del
Museo, consegnerà il Premio Moisa, riconoscimento attribuito
dalla Fondazione alla migliore tesi di dottorato dedicata a tematiche
archeologiche, iconografiche, filologico-letterarie, teoriche,
storico-religiose, storico-artistiche e antropologiche riguardanti la musica
greca e romana e la sua eredità culturale. Nel del pomeriggio è prevista la
visita all’esposizione tematica “Musica e Archeologia -Immagini, reperti e
strumenti musicali nel Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo”, realizzata
dal Laboratorio di Archeologia musicale del Polo Didattico di Agrigento,
diretto dalla docente Angela Bellia, e realizzato con l’ausilio di un
laser scanner 3D messo a disposizione dalla Fondazione AGireinsieme. Lo
stesso sofisticato strumento è stato di supporto alle attività
del Laboratorio di Antropologia archeologica del Dipartimento di
Beni culturali di Ravenna dell’Università di Bologna, dove la professoressa
Angela Bellia sta svolgendo un’attività di Ricerca su alcune sepolture
rinvenute a Metaponto, del periodo compreso tra la fine del VI e l’inizio del
IV sec. a.C, ed in particolare sulla cosiddetta "tomba del
musicista", contenenti resti di strumenti musicali, lyrai e auloi. Il
progetto di Ricerca è cofinanziato dalla Fondazione AGireinsieme e i
primi esiti saranno illustrati da Angela Bellia nel corso del meeting, nel
pomeriggio di domani. Nella giornata conclusiva del VI Congresso di Moisa, che
chiuderà le sue sessioni a Villa Genuardi nella mattinata del 16 maggio, a Casa
Sanfilippo, dalle 17, è previsto un concerto di Stefan Hagel, dell'Istituto
per gli Studi della Cultura antica dell'Accademia delle Scienze austriaca:
è l’unico studioso accreditato dalla comunità scientifica
internazionale per eseguire le musiche greche giunte a noi su papiro o su
pietra, con strumenti ricostruiti grazie alle fonti letterarie e figurative
e ai reperti rinvenuti in Grecia e in Magna Grecia. Hagel suonerà l'aulos e la
kithara e interpreterà diversi brani tra cui il canto alle Muse e le
invocazioni a Calliope e Apollo. In tale occasione sarà anche possibile
visitare la mostra di reperti archeologici d’interesse musicale
provenienti dall’area del Parco, mai esposti prima d’ora: un’iniziativa
voluta dal direttore del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei
Templi, Giuseppe Parello, e curata da Maria Concetta Parello. Saranno esposti
tamburelli miniaturistici, cimbali, strumenti a fiato e frammenti di campane.