domenica 24 marzo 2013

Un milione a chi inventa il profilattico del piacere 2.0

“Non essere un testa di minchia. Indossa il preservativo, sempre. Cazzo!”. Lo ripeteva sempre, a tutti e in tutte le lingue del mondo, perché da lei arrivavano davvero da ogni parte del pianeta. Il piacere era per tutti sicuro. Lo assicurava Lei, la divina, la mitica dea Giumenta, che tanto si diede con generosità non risparmiandosi un istante con la massima libertà. Su una cosa, però, si mostrava rigida, irremovibile: “Il piacere è sicuro - diceva -, ma facciamolo sicuri”
Grande dea Giumenta, di cui si rievocano le eroiche gesta in Akràgas nel giorno in cui leggiamo la notizia dell’iniziativa di Bill Gates, storico fondatore della Microsoft. 
Bill vuole un profilattico 2.0 e offre un milione di dollari a chi lo inventa. La notizia l’apprendiamo dal sito de La Repubblica.  

“La fondazione che fa capo al nome storico di Microsoft – leggiamo nel titolo de La Repubblica - alla ricerca di idee per ridefinire il concetto di preservativo. Obiettivo, fornire un'esperienza migliore ai consumatori per invogliare all'uso e alla prevenzione”.

Il problema è serio. “Il dato essenziale alla base del progetto – scrive La Repubblica - è che per gran parte degli uomini, il profilattico toglie parte del piacere dell'atto sessuale. E molti scelgono di rischiare dal punto di vista sanitario, non indossandolo, pur di non vivere un'esperienza in parte compromessa”.

Ecco l’idea di far spremere le intelligenze di tutti i creativi del mondo per fabbricare un profilattico innovativo, 2.0, che faccia fare l’amore meglio di chi decide di farne a meno. Creare un preservativo che faccia dire agli indossatori: “E' fantastico! Non sai cosa ti perdi”.


Ecco il link della Bill & Melinda Gates Foundation dove scaricare il bando dell'iniziativa denominata“Reinventare il preservativo” che ha come unico obiettivo quello di  salvare vite umane da infezioni letali come l'HIV. 
È una sfida straordinaria alla quale la dea Giumenta avrebbe dato il suo placet con sicuro piacere. 

Nessun commento:

Posta un commento