Leggere dà felicità. È
apprendimento, è volare con la fantasia, è sentirsi realizzati, è sentirsi liberi, è sentirsi cittadini. Il pianeta Mondo celebra il 23 aprile la giornata mondiale del libro e del
diritto d’autore. È una iniziativa che ha il patrocinio dell’Unesco ed ha lo scopo
di promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della
proprietà intellettuale attraverso il copyright. Dal 1996, viene celebrata ogni
anno. La data del 23 aprile è il giorno in
cui sono morti, nel 1616, due importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de
Cervantes e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega). Il
23 aprile è anche la data di nascita di William Shakespeare.
Diverse le iniziative organizzate in tutt’Italia a cui ci associamo.
Alla giornata mondiale del Libro, si lega “Il Maggio dei libri”, la
campagna nazionale promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali in collaborazione con l’Associazione
Italiana Editori, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con
il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO. La campagna si
avvale inoltre del supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della
Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dell’Unione delle Province
d'Italia e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Nata nel 2011 con
l’obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura come elemento
chiave della crescita personale, culturale e civile, la campagna inizia il 23
aprile, in coincidenza proprio con la Giornata mondiale Unesco del libro e del diritto
d'autore, prosegue con la Festa del Libro che si amplia dal 23 al 27 maggio e si prolunga fino al termine del mese,
concludendosi il 31 maggio.
Quest'anno sono tre i claim scelti per
rappresentare e accompagnare l'iniziativa: Parti con noi, Fuggi con noi e
Abbuffatevi. Tre suggestioni – testuali, grafiche, ideali – che sottintendono
lo spirito dell'intera campagna e lo straordinario potenziale dei libri e della
lettura: strumenti che permettono di rimettersi in movimento, di evadere dalle
prigioni spesso un po' troppo grigie del quotidiano e di nutrire virtuosamente
la propria mente. L'edizione 2013 conferma alcuni dei capisaldi che sono stati
determinanti per il successo dei primi due anni della campagna: dall'impegno a
portare i libri al di fuori dal loro contesto abituale (conquistando scuole,
circoli, parchi, associazioni culturali, ospedali, uffici postali, treni…),
all'obiettivo di coinvolgere anche coloro che ancora non hanno scoperto il
piacere della lettura, all'attenzione particolare rivolta a settori
fondamentali per il rilancio culturale, sociale e generazionale del paese, come
il Web, la scuola e i giovani.
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